Pagine

martedì, gennaio 08, 2008

Servietten knodel

Oggi si parla di ..           Servietten knodel

L'ho mangiato a casa della "nonna tedesca" e non e' affatto malvagio.
Purtroppo, vista la mia assenza del "verbo tedesco", non mi e' restato altro che googlare un poco per avere informazioni, naturalmente nella lingua a me sconosciuta ho capito ben poco, in italiano? praticamente il nulla.Chiedere alla dolce meta'?Lui non e' ancora arrivati a questa fase nella sua "arte culinaria", si definisce un "gourmot" invece di un cuoco. Mangia tutto senza farsi troppi pensieri e preoccupazioni (a volte e' decisamente positiva questa faccenda, ma manca di critica costruttiva..)Risultato?Scarso affidamento su di lui.

Dunque, provero' a descriverlo.

Il nome "Servietten"?
Deriva dal modo in cui e' fatto.
Si ha una pasta (pane, semolino, patate) e si mette in un fazzoletto / tessuto, si arrotola e si cuoce cosi' avvoltolato.
Dato che abbiamo appena passato Capodanno, potrei dire come un cotechino pre-cotto.

Il tutto per mantenerne la forma, che e' come se fosse un grosso salame di cioccolato, tagliato a fette.

Ma di cioccolato non ha praticamente niente, quindi potrebbe essere un cotechino o quant'altro ;)

Ma come forma ci siamo capiti, spero.

Ad ogni modo, la preparazione dipende anche dalla posizione geografica in cui ci troviamo (qui sono in Baviera).


Il gusto?

Diciamo che potrebbe essere un knodeln (anche dal nome si puo' intuire), ma fatto di pane (eliminiamo quelli di patate, di semolino, di speck).

Non e' malvagio, quasiquasi lo preferisco ai knodel sopra menzionati.


Penso che, a differenza dei normali knodel, questo non si mangi nei liquidi, altrimenti si inzupperebbe troppo, fino a spappolarsi totalmente e perdere ogni consistenza.


Largo ai sughi ed agli arrosti, allora!


Per delle immagini suggestive
consiglio

Per la ricetta - che tentero' di riprodurre prima o poi - potrebbe essere questa dal
Wikipedia tedesco

Se ne avete una gia' tradotta, non esitate.

L'accetto piu' che volentieri :)


Un po' qua ... und ein bischen dort

Nessun commento: