La colazione e' stata rimandata a piu' tardi, dato che eravamo ancora pieni per la cena.
E ci siamo lanciati nel traffico cittadino, di un normale sabato mattina di fine agosto.
Direi che siamo stati anche fortunati a non incappare in incolonnamenti strani, ma tutti erano ancora a letto a dormire, mentre noi, con le mappe in mano, cercavamo di districarci per dirigerci al Cosmodome di Montreal.
Si tratta di un museo specifico dello spazio.
E' l'unico museo canadese che e' dedicato interamente alla promozione delle scienze spaziali per il pubblico in generale.
C'e' un'ampia sala dove i modelli dei pianeti sono stati riprodotti; ci sono visori giganti che visualizzano le varie imprese spaziali ed un piccolo museo con qualche reperto, naturalmente anche il nogozio e' presente!
E' possibile accedere, previo pagamento e prenotazione, alla visita della navicella spaziale ma, sara' stata la nostra guida un po' fiacca, a non illustrarla come si deve.
Da tenere presente, comunque, la doppia traduzione dall'inglese/francese all'italiano.
Nell'attesa della visita c'e' una zona con pezzi di simil-lego, che si possono usare per costruire navi spaziali.
Inoltre c'e' la possibilita' di partecipare a 'missioni' spaziali ma, ancora una volta, abbiamo avuto problemi di comprensione, nonostante sia possibile selezionare all'ingresso la lingua (inglese o francese).
E non dimentichiamoci dei 6 minuti di film in 4D !
All'esterno il Cosmodome e' facilmente distinguibile.. non tanto per questo razzo spaziale.
Quanto per il tetto del cinema di fianco, fatto a forma di base spaziale.
Per pranzo? Da Boston Pizza !
cosi', tanto per sederci, rilassarci e prendere un po' di ombra da questo caldo sole.
Siamo ritornati in camera, distante una decina di minuti, per poi riuscire quasi subito prendendo il treno e raggiungendo Montreal.
Qui abbiamo fatto un bel giretto a piedi, rinfrescandoci con un altro mega-gelato!
Un po' qua ... und ein bisschen dort
E ci siamo lanciati nel traffico cittadino, di un normale sabato mattina di fine agosto.
Direi che siamo stati anche fortunati a non incappare in incolonnamenti strani, ma tutti erano ancora a letto a dormire, mentre noi, con le mappe in mano, cercavamo di districarci per dirigerci al Cosmodome di Montreal.
Si tratta di un museo specifico dello spazio.
E' l'unico museo canadese che e' dedicato interamente alla promozione delle scienze spaziali per il pubblico in generale.
C'e' un'ampia sala dove i modelli dei pianeti sono stati riprodotti; ci sono visori giganti che visualizzano le varie imprese spaziali ed un piccolo museo con qualche reperto, naturalmente anche il nogozio e' presente!
E' possibile accedere, previo pagamento e prenotazione, alla visita della navicella spaziale ma, sara' stata la nostra guida un po' fiacca, a non illustrarla come si deve.
Da tenere presente, comunque, la doppia traduzione dall'inglese/francese all'italiano.
Nell'attesa della visita c'e' una zona con pezzi di simil-lego, che si possono usare per costruire navi spaziali.
Inoltre c'e' la possibilita' di partecipare a 'missioni' spaziali ma, ancora una volta, abbiamo avuto problemi di comprensione, nonostante sia possibile selezionare all'ingresso la lingua (inglese o francese).
E non dimentichiamoci dei 6 minuti di film in 4D !
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| Cosmodome - ingresso |
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| Chi sono?? |
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| Modello dei pianeti |
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| Modello di razzo spaziale |
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| Tuta spaziale |
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| In attesa di entrare... rilassiamoci un po' |
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| Lo shuttle |
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| Pilotiamo? |
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| L'esterno |
Quanto per il tetto del cinema di fianco, fatto a forma di base spaziale.
Per pranzo? Da Boston Pizza !
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| La mia scelta |
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| Boston pizza! Anche se proprio a Boston non siamo... |
Siamo ritornati in camera, distante una decina di minuti, per poi riuscire quasi subito prendendo il treno e raggiungendo Montreal.
Qui abbiamo fatto un bel giretto a piedi, rinfrescandoci con un altro mega-gelato!
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| Prendendo il biglietto del treno |
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| A zonzo per le vie di Montreal |
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| Montral, uno dei tanti grattacieli |
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| Montreal, su e giu' per le vie |
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| Montreal, il vecchio ed il nuovo - contrasto |
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| La gelateria giornaliera... |
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| Artisti di strada |
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| La sala d'attesa del treno. E' semplicemente fantastica, sembra una libreria, solo che e' dipinta. |
Un po' qua ... und ein bisschen dort
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