Cotechino e lenticchie

Non ho fatto e scattato nessuna fotografia circa le lenticchie ed il cotechino mangiato a Capodanno, come la nostra tradizione italiana richiede.

Il motivo?

Beh, per il cotechino avrei avuto bisogno di una lente per la macchina fotografica speciale, diciamolo pure, una MACRO.

Dato che il nonno non aveva provveduto all'importo di tale botta proteica, sono andata alla ricerca del suddetto in un nuovo negozio italiano.

Qui mi hanno detto di ripassare il 31 dicembre, dato che lo avrebbero procurato.

Si, lo hanno fatto.

E si sono pure dimenticati di telefonarmi per avvisare (ma, immaginando la cosa, sono passata lo stesso a verificare).

Ebbene, uno STRIMINZITO pezzetto di cotechino, da ben 250gr lo ho pagato 6euro!

E non chiamateli ladri, vero?

Per le lenticchi ho contattato la mia amica Mara ma, dopo aver ascoltato la sua ricetta (apri la scatoletta e .. blablabla) mi sono fatta passare la madre (Nonna Bianca) che mi ha illustrato il procedimento.

Il tutto senza tempi di cottura ne pesi o misure, ma me la sono cavata ugualmente.

Ecco quanto descrittomi (per la MIA prossima volta, che so bene mi scordero' come farlo):

- verificare la presenza di sassolini nelle lenticchie

- lavarle 2 - 3 volte

- coprire con acqua fredda e lasciarle in ammollo

- coprire con 2 dita di acqua e cuocerle, con 2-3 foglie di alloro

- fare un soffritto con pancetta, sedano, carota, cipolla (poi toglierli) - oppure con aglio

- unire 2-3 foglie di alloro

- unire concentrato di pomodoro (o passata, pomodori, simile)

- cuocere per 5-7 minuti

- unire le lenticchie e stufarle (aggiungendo eventualmente l'acqua della cottura) fino a consistenza desiderata.

Se poi si sono cotte in porzione esagerata:

- lenticchie + brodo (acqua di cottura) + olio + aglio (senza anima)

- bollire il tutto con pomodoro

- dopo 5 minuti unire della pasta corta/riso

- portare a cottura

- aggiungere del prezzemolo tritato

Sembra facile.

Peccato che mi lo dimentico sempre.

Un po' qua ... und ein bisschen dort